Aumento di cosce e polpacci
L’intervento per l’aumento di cosce e polpacci è atto a modificare la forma di quest’ultime, infatti le gambe sono riconosciute come una parte del corpo molto importante sia per le donne che per gli uomini. Una gamba magra, tornita, con la giusta proporzione e la giusta forma è una gamba piacevole da guardare e che cattura l’attenzione.
Le gambe, in alcuni casi, possono essere troppo sottili e non avere le giuste rotondità, sia sulla coscia che, soprattutto, nei polpacci. Questi ultimi possono essere piccoli e poco sviluppati e quindi togliere armonia alla gamba e all’intera figura della persona nel suo complesso. La mancanza delle rotondità nelle gambe non è così rara come si pensa, infatti l’intervento volto a modificare la forma e il volume di cosce e glutei è molto richiesto in ambito chirurgico.
In questi casi la chirurgia estetica ha fatto enormi progressi ed è in grado di rimodellare anche queste zone del corpo grazie a due tipologie di intervento diverse ma molto efficaci per ritrovare le giuste forme ed ottenere una silhouette più sensuale.
Le cause che possono determinare questa dismorfia sono spesso costituzionali e non è sufficiente adoperarsi con attività fisica intensiva per riuscire a dare tono e volume alla muscolatura della coscia e del polpaccio.
Le gambe, in alcuni casi, possono essere troppo sottili e non avere le giuste rotondità, sia sulla coscia che, soprattutto, nei polpacci. Questi ultimi possono essere piccoli e poco sviluppati e quindi togliere armonia alla gamba e all’intera figura della persona nel suo complesso. La mancanza delle rotondità nelle gambe non è così rara come si pensa, infatti l’intervento volto a modificare la forma e il volume di cosce e glutei è molto richiesto in ambito chirurgico.
In questi casi la chirurgia estetica ha fatto enormi progressi ed è in grado di rimodellare anche queste zone del corpo grazie a due tipologie di intervento diverse ma molto efficaci per ritrovare le giuste forme ed ottenere una silhouette più sensuale.
Le cause che possono determinare questa dismorfia sono spesso costituzionali e non è sufficiente adoperarsi con attività fisica intensiva per riuscire a dare tono e volume alla muscolatura della coscia e del polpaccio.
Come prepararsi all’intervento per il rimodellamento di cosce e glutei
La visita preliminare è per noi molto importante e serve a valutare se esistono le condizioni per un intervento di rimodellamento dei polpacci con il lipofilling e se le richieste della paziente sono adeguati ad un’effettiva necessità. Questo serve anche a valutare il possibile risultato.
Vengono richieste gli esami ematochimici ed un ecg per meglio valutare lo stato di salute della paziente.
Vengono richieste gli esami ematochimici ed un ecg per meglio valutare lo stato di salute della paziente.
Come funziona l’intervento di aumento di cosce e polpacci?
Come per la gluetoplastica, nel caso di aumento di cosce e polpacci è possibile intervenire chirurgicamente con il posizionamento di protesi al silicone oppure tramite lipofilling, ovvero l’autotrapianto di grasso.
Aumento di cosce e polpacci con l’uso di protesi di silicone
Per restituire alle gambe la loro rotondità mancante, la tecnica chirurgica classica prevede l’inserimento di protesi di silicone molto morbide, proprio come avviene nella mastoplastica additiva. Queste protesi per gambe possono essere di forma allungata oppure a goccia, per determinare, in modo molto naturale, la forma anatomica del polpaccio. I risultati dell’intervento di aumento di volume del polpaccio con protesi in silicone sono da un punto di vista estetico molto buone in quanto le gambe acquistano una forma del tutto identica a quella anatomica normale.
Durante l’intervento viene praticata un’incisione di circa 3-4 cm nella piega poplitea, cioè la piega del ginocchio, e si crea quindi una tasca tra il muscolo del polpaccio e la fascia profonda, dove viene posizionata la protesi per le gambe. A seguire si richiude l’incisione con pochi punti di sutura.
L’intervento dura circa un’ora e viene praticato in day hospital con dimissione giornaliera. Può essere eseguito in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale, a seconda anche dello stato psicologico ed emotivo del paziente.
Dopo l’intervento viene eseguito un bendaggio compressivo intorno al polpaccio per fare in modo che la protesi rimanga bloccata nella sua posizione e aderisca perfettamente al tessuto circostante.
È consigliabile tenere le gambe a riposo senza deambulare al fine di evitare sollecitazione sulle protesi o eventuali dislocazioni e spostamenti per almeno 3-4 giorni.
Aumento di cosce e polpacci con l’uso di protesi di silicone
Per restituire alle gambe la loro rotondità mancante, la tecnica chirurgica classica prevede l’inserimento di protesi di silicone molto morbide, proprio come avviene nella mastoplastica additiva. Queste protesi per gambe possono essere di forma allungata oppure a goccia, per determinare, in modo molto naturale, la forma anatomica del polpaccio. I risultati dell’intervento di aumento di volume del polpaccio con protesi in silicone sono da un punto di vista estetico molto buone in quanto le gambe acquistano una forma del tutto identica a quella anatomica normale.
Durante l’intervento viene praticata un’incisione di circa 3-4 cm nella piega poplitea, cioè la piega del ginocchio, e si crea quindi una tasca tra il muscolo del polpaccio e la fascia profonda, dove viene posizionata la protesi per le gambe. A seguire si richiude l’incisione con pochi punti di sutura.
L’intervento dura circa un’ora e viene praticato in day hospital con dimissione giornaliera. Può essere eseguito in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale, a seconda anche dello stato psicologico ed emotivo del paziente.
Dopo l’intervento viene eseguito un bendaggio compressivo intorno al polpaccio per fare in modo che la protesi rimanga bloccata nella sua posizione e aderisca perfettamente al tessuto circostante.
È consigliabile tenere le gambe a riposo senza deambulare al fine di evitare sollecitazione sulle protesi o eventuali dislocazioni e spostamenti per almeno 3-4 giorni.
Aumento di cosce e polpacci tramite il lipofilling
Il lipofilling è una moderna tecnica di chirurgia estetica che prevede l’utilizzo del grasso in eccesso della persona stessa. Con questa tecnica si esegue un prelievo di grasso da una zona dove ve ne è in abbondanza e si inietta nelle zone dove manca. È la soluzione ideale per chi ha gambe molto magre. I risultati sono molto buoni: il grasso trapiantato si adatta ai nuovi tessuti in modo uniforme dando un effetto naturale.
Ad un anno dall’impianto circa il 60-70% del grasso viene riassorbito mentre un buon 30-40% si integra nell’anatomia delle gambe e vi rimane definitivamente, quindi l’intervento va ripetuto nel tempo.
Durante l’intervento viene praticato un foro molto piccolo nella zona donatrice da cui si preleva il grasso in eccesso, si inserisce una cannula sottile che aspira il materiale da trapiantare. Questo viene successivamente purificato e quindi tramite delle cannule sottilissime viene iniettato come un filler a più riprese all’altezza del polpaccio tra il muscolo e la cute in modo da ricreare il volume mancante.
L’intervento si esegue in anestesia locale.
Dopo l’intervento la zona del polpaccio viene bendata con una garza elastica contenitiva o dei collant graduati. È consigliabile tenere le gambe a riposo per circa 12-24 ore al fine di favorire l’attecchimento del grasso trapiantato. Si associano inoltre delle terapie farmacologiche e mediche che permettono una maggiore sopravvivenza del grasso stesso.
Ad un anno dall’impianto circa il 60-70% del grasso viene riassorbito mentre un buon 30-40% si integra nell’anatomia delle gambe e vi rimane definitivamente, quindi l’intervento va ripetuto nel tempo.
Durante l’intervento viene praticato un foro molto piccolo nella zona donatrice da cui si preleva il grasso in eccesso, si inserisce una cannula sottile che aspira il materiale da trapiantare. Questo viene successivamente purificato e quindi tramite delle cannule sottilissime viene iniettato come un filler a più riprese all’altezza del polpaccio tra il muscolo e la cute in modo da ricreare il volume mancante.
L’intervento si esegue in anestesia locale.
Dopo l’intervento la zona del polpaccio viene bendata con una garza elastica contenitiva o dei collant graduati. È consigliabile tenere le gambe a riposo per circa 12-24 ore al fine di favorire l’attecchimento del grasso trapiantato. Si associano inoltre delle terapie farmacologiche e mediche che permettono una maggiore sopravvivenza del grasso stesso.
* Le immagini e i testi sono testimonianze di interventi effettuati dal Dott. Gianlorenzo Orazi relativamente a interventi di Medicina e Chirurgia estetica. Ci teniamo a precisare che ogni individuo possiede caratteristiche fisiche individuali diverse e il risultato è differente da persona a persona, il ritorno alla quotidianità è previsto entro alcuni giorni.